Giulia Grillo è d’accordo con Alessandro Di Battista sulle nomine di Stato.
L’ex ministro della Salute nel precedente governo Conte – allora sostenuto da M5S e Lega, ndr – ha espresso la sua posizione in un lungo post pubblicato sulla sua pagina Facebook, dove ha ricordato le parole pronunciate nel suo primo intervento da parlamentare, 7 anni fa, dopo essere stata eletta nelle politiche del febbraio 2013.
“E’ intenzione del Movimento 5 Stelle garantire la massima trasparenza nelle nomine che comportano una partecipazione statale e quindi dei cittadini”: questo uno dei passaggi del discorso di Giulia Grillo, che chiedeva fossero resi noti i criteri di scelta di chi avrebbe gestito le società partecipate dello Stato.
“Nel Movimento 5 Stelle c’è un problema di democrazia interna”
Proprio in merito alle nomine attuali si è esposto Alessandro Di Battista, storico leader pentastellato, che ha chiesto di bloccarne alcune ed in particolar modo quella all’Eni di Claudio Descalzi, definita “irricevibile”. Una posizione che la senatrice del Movimento 5 Stelle condivide totalmente.
“Puntare il dito contro Di Battista, indicandolo come l’uomo che vuol far tremare la terra sotto ai piedi a Conte è sbagliato e fuorviante, ma ahimè strategico per chi vorrebbe zittirci spostando l’attenzione dal focus principale: questo delle nomine di stato è anzitutto un problema interno alla forza politica M5S – scrive Giulia Grillo – C’è un problema di democrazia interna, e tentare di nasconderlo non fa che acuirne la presenza”.