L’epidemiologo Andrea Farioli è morto a 38 anni per un malore, Lodi pensa che debba essere ricordato tra i medici caduti in questa battaglia
Andrea Farioli, epidemiologo di 38 anni, è stato trovato morto giovedì a causa di un malore.
Vittorio Lodi, segretario dell’ordine dei medici di Bologna dichiara che Farioli “aveva associato lo studio dell’epidemiologia della pandemia Covid-19 a un’attiva e instancabile presenza nell’ambito delle nostre attività di controllo e valutazione degli operatori del Policlinico”.
Lodi ha fatto poi sapere che negli ultimi giorni l’epidemiologo era stanco, più volte lo avevano invitato a diminuire il tempo trascorso da lui in servizio. Ha poi aggiunto: “Riteneva essere suo dovere stare con noi ed essere di guida ai medici più giovani della nostra scuola. Non sappiamo quale sia il nostro destino e quindi non abbiamo su questo certezze. Non abbiamo certezze sulle vere cause della morte di Andrea.”
E ancora: “Credo però che la morte di Andrea presenti, comunque, un legame stretto con la pandemia da Coronavirus, non so se direttamente con il virus o con la sua partecipazione alla lotta alla pandemia. Sono, quindi, convinto che debba essere ricordato tra i medici caduti in questa battaglia“.
Sara Fonte