“Chi è morto a causa del Coronavirus ha perso circa 13 anni di vita”: lo affermano i ricercatori britannici

Secondo alcuni scienziati britannici, le persone che sono decedute a causa del Coronavirus avevano davanti più o meno gli stessi anni di vita

Chi è morto a causa del Coronavirus- se non si fosse ammalato- avrebbe potuto vivere ancora per circa 10-13 anni. Lo dice un team di ricercatori britannici, che ha valutato i dati raccolti in Italia sui decessi causati dal Covid-19 e ha confrontato l’età media dei deceduti, valutando anche la presenza di patologie pregresse.

Il risultato ottenuto è sostanzialmente simile: in mancanza di altre malattie, le patologie croniche avrebbero consentito alle vittime di vivere ancora per circa un decennio. Ad affermarlo è un gruppo di ricerca che opera presso l’Università di Glasgow e che ha pubblicato un rapporto su Wellcome Open Research. Il Daily Star ce ne parla in un suo articolo.

Chi è morto per il Coronavirus ha perso circa 10 anni di vita, lo studio shock che arriva da Glasgow

Il Coronavirus è un virus molto pericoloso e a dirlo non sono solo i migliaia di decessi fatti registrare, nel mondo, fino a ora. Secondo alcuni di ricercatori britannici in forze presso l’Università di Glasgow il virus ha un impatto non indifferente sulle aspettative di vita della popolazione contagiata.

Quest’affermazione arriva a fronte di uno studio che ha esaminato i dati provenienti proprio dall’Italia sulle persone decedute e sulle malattie croniche che i deceduti avevano sviluppato prima del contagio. Questi dati sono stati poi raffrontati alle tabelle sulle aspettative di vita fornite dall’OMS e con il SAIL (Secure Anonymised Information Linkage), che è un database che raccoglie le informazioni sanitarie del Regno Unito.

Attraverso questa comparazione si è potuto fare una stima di quanto avrebbero potuto vivere quelle persone in base alle malattie croniche di cui soffrivano. Il team ha quindi stimato gli anni di vita così persi: si parla di 13 anni di vita per gli uomini e 11 per le donne.

Questa nuova analisi ha rilevato che la morte di Covid-19 provoca la perdita di oltre 10 anni di vita per persona, anche dopo aver tenuto conto del numero e del tipo tipici di malattie croniche riscontrate nelle persone che muoiono di Covid-19” ha dichiarato il dottor David McAllister, che sta guidando questo team di ricerca.

Chi è morto per il Coronavirus ha perso circa 10 anni di vita, la situazione attuale della Gran Bretagna

La situazione in Gran Bretagna continua a essere seria. Il bollettino complessivo ci parla di più di 20mila  vittime accertate: il Regno Unito è quindi il quinto Paese al mondo più colpito insieme a Stati Uniti, Italia, Spagna e Francia.

Intanto, da oggi il Premier Boris Johnson dovrebbe tornare a ricoprire attivamente la sua carica dopo il periodo di convalescenza post-ricovero ospedaliero.

Maria Mento