L’incubo dei mormoni, il racconto di Rebecca: “Mi obbligarono a sposare un 85enne”

rebecca matrimonio mormoni Obbligata a sposare un uomo di 85 anni e costretta a condividerlo con altre 63 donne.

E’ quanto accaduto a Rebecca Musser, che oggi ha 44 anni e che ha contribuito con la sua denuncia a far “crollare” la Chiesa fondamentalista di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (FLDS), con sede nello Utah, negli Stati Uniti.

Il leader Warren Jeffs, 64 anni, sta scontando una condanna all’ergastolo dopo essere stato condannato per una serie di accuse tra cui violenza sessuale su un bambino, stupro e incesto.

Rebecca era sposata con il predecessore di Warren, Rulon Jeffs, noto ai suoi seguaci come zio Rulon: lo riporta il Daily Star Online.

Intervenuta come ospite nel programma della NBC News Dateline, Rebecca ha raccontato il suo incubo: “Aveva 85 anni e io avevo 19. Mi sono semplicemente rassegnata al fatto che era quello il mio destino”.

Rebecca è riuscita a fuggire da Short Creek 

Dopo la morte di Rulon, avvenuta nel 2002, il figlio Warren ha sposato tutte le mogli del predecessore tranne due, per un totale di 20 matrimoni.

A Rebecca fu detto che poteva sposarlo o scegliere un altro marito. Ma Warren la minacciò dicendole che l’avrebbe addestrata comunque ad essere una moglie obbediente, a prescindere dal marito che avrebbe scelto.

Fortunatamente, qualche giorno dopo Rebecca è riuscita a fuggire da Short Creek – la comunità di fondamentalisti mormoni situata in Arizona, ndr – rifugiandosi in Oregon con uno dei suoi fratelli. Ora la donna svolge una vita normale, ma nel raccontare quei momenti non riesce a trattenere le lacrime: “Mi tornano in mente molte cose veramente terribili”.