Violenze ai medici, Ddl in Aula. L’ex ministro Giulia Grillo: “Parlamento voti compatto”

medici antiviolenza ddl Un disegno di legge che aumenta le pene e le sanzioni nei confronti di coloro che aggrediscono medici, infermieri e personale sanitario, anche solo verbalmente. 

Il Ddl arriva in Aula, e sembra proprio che stavolta tutto possa andare per il verso giusto. Negli ultimi tempi l’escalation di episodi di violenze nei confronti di medici ed Oss necessitava di un intervento legislativo: oltre all’inasprimento delle sanzioni è prevista anche l’estensione della qualifica di pubblico ufficiale.

Dopo la prima approvazione, il disegno di legge si era arenato, ma ora è stato finalmente ripreso per essere portato ad approvazione nelle Camere. Certamente ha influito molto l’incredibile lavoro svolto da medici, infermieri e personale sanitario durante l’emergenza coronavirus, come evidenzia anche il quotidiano online “Money”.

Chi aggredisce il personale sanitario rischia fino a 10 anni di carcere per lesioni gravi e fino a 16 anni per lesioni gravissime.

Giulia Grillo: “Spero che Ddl trovi Aula compatta”

L’arrivo del Ddl in Aula è stato salutato con soddisfazione anche dall’ex ministro della Salute, Giulia Grillo. In una nota, l’ex ministro ricorda di aver già presentato il disegno di legge nell’ottobre 2018 e sottolinea come una volta tornati alla normalità potrebbero ripresentarsi nuovamente episodi di violenza nei confronti di medici e sanitari.

“Avrei sperato in un iter celere – afferma la Grillo – ma purtroppo, a volte, i tempi della democrazia si dilatano più del dovuto. Ora non posso che augurarmi che questo Ddl trovi l’Aula compatta nello schierarsi dalla parte dei nostri operatori sanitari”.