Nuovo test olfattivo made in Italy per rilevare il Covid: risultati in 2 minuti

test olfattivoLo studio è stato avviato su 100 pazienti a Chieti: l’obiettivo è quello di realizzare un kit per un test olfattivo rapido che dia risultati in 120 secondi

Capire nell’arco di soli 120 secondi se un paziente riesce a sentire gli odori o meno stabilendo in un breve lasso di tempo il grado di alterazione olfattiva e, dunque, la possibilità che la persona in questione sia positiva al Coronavirus. Lo studio, innovativo nel suo genere, è stato avviato proprio in Italia su un campione di 100 pazienti e sfruttando l’olfactory mmart thershold test, un dispositivo realizzato dal team dei neurofisiologi Andrea Mazzatenta dell’Università degli Studi G. d’Annunzio Chieti e Camillo Di Giulio, direttore del Laboratorio di Neurofisiologia Olfattiva e Chemiocettiva dell’ateneo. Con il quale si studiano le alterazioni olfattive nei pazienti contagiati, elemento importante dal momento che si tratta di uno dei primi sintomi della positività al virus insieme a febbre, dolori muscolari e tosse secca.

Studio concluso, gli esperti: “Produrremo due lavori scientifici”

Mazzatenta ha a tal proposito spiegato che non è propriamente vero quanto riferito dalle persone con Covid-19 quando sostengono di non sentire il gusto: “Non è esatto, lo percepiscono. Quello che non sentono sono i sapori, perchè si tratta di una percezione cross modale che coinvolge gusto e olfatto”. L’obiettivo è dunque quello di dar forma ad un test olfattivo da utilizzare su vasta scala e che sia anche un test rapido in grado di capire se la persona percepisca o meno gli odori. “Lo studio – ha riferito Mazzatenta sottolineando che l’Ost Test, realizzato anche grazie alla stampa 3D e che prevede di usare anche un’app gratuita per ottenere i risultati in real time – è terminato. Stiamo controllando i dati e produrremo due lavori scientifici”.