Terribile decesso dopo una lunga seduta di allenamento coprendo la distanza di una mezza maratona. Malore fatale per il 74enne Sandro Pandolfi
Aveva appena concluso la corsa podistica tagliando il traguardo ma pochi istanti dopo è crollato a terra perdendo conoscenza. Ed è morto così Sandro Pandolfi, 74enne che aveva corso per 21 chilometri e mezzo per poi accusare un malore che gli è stato fatale. Secondo quanto precisato dagli organizzatori quella dell’uomo era una seduta di allenamento e non una competizione: il 74enne si stava dunque tenendo in allenamento coprendo la distanza equivalente a quela di una mezza maratona. Ma poco dopo l’arrivo ha perso conoscenza: sono stati allertati i soccorsi giunti rapidamente sul posto e i sanitari hanno a lungo tentato di rianimarlo praticandogli il massaggio cardiaco ed utilizzando il defibrillatore. Ma ogni tentativo è risultato vano: come ricostruito ascoltando i presenti, il podista aveva iniziato a correre da Gabicce monte per raggiungere la spiaggia pesarese di Baia Flaminia.
Tentativi di rianimazione durati molto tempo
Come spiegato dal gruppo Atletico Centro Storico di Pesaro, del quale l’uomo faceva parte, quella organizzata per oggi era una seduta di allenamento tra gli iscritti. Non una competizione agonistica, dal momento che le gare non sono ad oggi ancora permesse. Sandro non era certo nuovo del mondo delle corse e delle lunghe camminate: ha preso parte a diverse gare in Italia e all’estero. A piangerlo, a casa, moglie e figli.