Troppi morti per coronavirus, in Brasile si riesumano i corpi per fare spazio nei cimiteri

brasile coronavirus In Brasile si sta procedendo alla riesumazione dei corpi per far posto alle vittime del coronavirus.

Nel Paese sudamericano il bilancio delle vittime da Covid-19 ha ormai superato quello di paesi come Regno Unito e Italia, ed è subito dietro agli Stati Uniti. Il Brasile ha registrato 41.828 morti durante la pandemia, secondo i dati della Johns Hopkins University.

I funzionari brasiliani hanno riportato altri 909 morti nella giornata di venerdì: si tratta quindi della nazione latinoamericana più colpita con oltre 828.000 casi confermati, come riportato anche dal quotidiano “Metro”.

La città più grande del paese, San Paolo, sta liberando spazio nei suoi cimiteri per far posto alle vittime del Covid-19. I resti delle persone sepolte in passato vengono riesumati e conservati in 12 container acquistati dal servizio funebre della città.

Per l’OMS l’America Latina è “il nuovo epicentro” del Covid-19

I contenitori saranno consegnati a diversi cimiteri entro 15 giorni, come riportato in una nota.

L’Organizzazione mondiale della sanità ha individuato l’America Latina come il “nuovo epicentro” della pandemia, mentre la diffusione del Covid-19 sembra rallentare in Europa e in altre parti del mondo.

Nel frattempo, le autorità di Pechino hanno chiuso il più grande mercato alimentare della città dopo la scoperta di sette casi nei due giorni precedenti. Il mercato Xinfadi, che conta 4.000 inquilini, sarà disinfettato dopo che alcuni lavoratori sono risultati positivi, con il coronavirus rinvenuto anche nell’ambiente.