Un male incurabile si è portato via in poche settimane una giovane promessa del calcio britannico.
Il talentuoso Joe Aspinall, 19 anni, è morto alla Royal Infirmary di Huddersfield, circondato dall’affetto dei suoi genitori, sua sorella e suo fratello.
Aveva lasciato la Gran Bretagna per inseguire il suo sogno di diventare un calciatore negli Stati Uniti. Attualmente era tesserato con il Coastal Bend College, una squadra del Texas. Il 19enne aveva deciso di fare rientro a casa all’inizio del “lockdown”, ma verso la fine di maggio ha cominciato ad avvertire i primi malesseri.
La situazione è precipitata velocemente, tanto da costringere i medici a ricoverare Joe in terapia intensiva solo cinque giorni dopo.
Joe Aspinall aveva un cancro del sangue
Il padre Brendan – che ha giocato per alcuni famosi team inglesi come Huddersfield Town e Mansfield Town – ha parlato al Daily Star Online, definendo Joe un figlio “fantastico”.
“Dopo i primi test hanno scoperto che aveva una malignità ematologica (cancro del sangue) che causava coaguli di sangue nella sua milza e anche nei suoi polmoni – ha detto il papà – Il 5 giugno è stato sottoposto a terapia intensiva. Ha lottato con grande coraggio ma purtroppo non ce l’ha fatta”.
“Abbiamo ricevuto centinaia di messaggi di sostegno e affetto – ha aggiunto – I suoi amici di scuola, i compagni di squadra di calcio e cricket, compresi i suoi amici del college americano. Tutti gli volevano bene”.