Un tragico incendio scoppiato in un abitazione privata ha causato la morte di tre fratelli di 5, 8 e 12 anni, mentre la madre lotta ancora per la vita in ospedale.
La terribile vicenda è avvenuta in Scozia, nel Renfrewshire, dove al piano superiore di un appartamento è scoppiato un incendio che ha ucciso i tre fratellini Fiona Gibson, di 12 anni, Alexander James Gibson di 8 anni e Philip Gibson di 5 anni.
I bambini sono deceduti presso l’ospedale dove erano stati trasportati dai soccorsi. Una donna di 39 anni, non ancora identificata ma ritenuta la madre dei piccoli, è ancora in ospedale dove versa in condizioni critiche.
Sul posto sono intervenuti ben 6 mezzi dei vigili del fuoco, a seguito della segnalazione di un vasto incendio in Renfrew Road alle 21:00 di venerdì sera.
Il cordoglio del Primo Ministro per tutte le persone vicine alla tragedia
Il Daily Star trascrive le parole del portavoce, secondo cui la polizia scozzese è impegnata nelle indagini relative all’incendio scoppiato venerdì 19 giugno. La segnalazione è stata ricevuta intorno alle 21 dai servizi di emergenza. Le vittime sono state trasportate d’urgenza al Queen Elizabeth University.
“Una donna di 39 anni è stata portata in ambulanza al Royal Alexandra Hospital di Paisley. Il personale ospedaliero descrive le sue condizioni come critiche. E’ in corso un’indagine per stabilire le circostanze esatte di questo incidente” aggiunge il portavoce, che conclude chiedendo a chiunque possieda informazioni utili di farle pervenire alla polizia.
Il padre dei bambini si trovava in un garage in zona e al suo rientro ha trovato la casa in fiamme. L’abitazione è un cottage su due piani, uno stile abitativo comune in Scozia.
La tragedia è stata talmente sentita nel paese che anche il Primo Ministro scozzese, Nicola Sturgeon, ne ha parlato su Twitter: “Nessuna parola è sufficiente, solo straziante. I miei pensieri sono con tutti coloro che hanno amato questi poveri bambini. Fiona, Alexander e Philip – possiate voi riposare in pace”.