Alba Parietti smentisce categoricamente una storia sentimentale con il giovane Cristian Urso, sfogandosi su Instagram.
Nelle scorse ore abbiamo notato Alba Parietti furiosa più che mai, per le continue insinuazioni e pettegolezzi nella sua vita privata.
L’attrice ha tagliato la testa al toro, realizzando un post su Instagram dove smentisce la sua storia sentimentale con il giovane belloccio Cristiano Urso: ma sarà la verità?
Alba Parietti smentisce la storia con Cristiano Urso
Non sono state ore facile quelle scorse per la nota attrice e opinionista Alba Parietti. La focosa piemontese si è dovuta difendere dalle accuse di aver intrapreso una relazione sentimentale con il giovane belloccio Cristiano Urso. Un pettegolezzo, quello tra l’attrice e il violinista salentino, personaggio molto vicina alla donna nell’ultimo periodo.
LEGGI ANCHE -> Alba Parietti esalta il figlio Francesco Oppini: record di ascolti su 7Gold. E replica a una fan
La donna non ne ha voluto sentirne di tutte queste presunte voci di corridoio, correndo subito ai ripari e realizzando un lungo post sul proprio profilo Instagram. La spiegazione è logica: nessun rapporto amoroso clandestino con il giovane violinista, anzi il legame di una forte amicizia e di confidenza verso il ragazzo di soli 21 anni.
Il post su Instagram di Alba Parietti: “Il termine ToyBoy…”
La stessa Parietti ha così iniziato il suo post che smentisce la storia sentimentale con Urso: “Mi trovo, mio malgrado a dover chiarire (senza nessun motivo oltre tutto , ne foto o atteggiamenti che si prestassero a interpretazioni ambigue) che Cristiano Urso è un talentuosissimo violinista che studia musica da quando era piccolissimo ed è un professionista serio”.
LEGGI ANCHE -> Io e Te, Parietti da Diaco parla di Bosso: Un rapporto di profonda amicizia, molto difficile. Tutto il resto, pettegolezzi
L’opinionista va poi a chiarire la situazione dei due, dopo il pettegolezza della presunta liaison: “Cristiano è un amico carissimo a cui voglio bene come un fratello e ne ammiro carattere e talento. Ho amici e amiche diversissimi da me per età storia, lavoro che non ambiscono al gossip e per i quali chiedo il rispetto che si deve ai singoli individui. Quindi basta scrivere scemenze per riempire pagine bianche: il termine ToyBoy mi fa schifo”.
Riccardo Aprosio