Allarme per disordini peggiori di quelli di Londra del 2011: stavolta la causa sarebbe il lockdown

I disordini di Londra nel 2011

Disordini peggiori di quelli che hanno colpito Londra nel 2011 potrebbero esplodere a breve nel Regno Unito a causa della crescente frustrazione legata al lockdown e alle conseguenze del lockdown.

Disordini che potrebbe frattanto mettere a repentaglio gli sforzi del paese per controllare il virus e potrebbero ostacolare la ripresa dell’economia, richiedendo l’intervento dell’esercito – qualora la polizia non bastasse.

E’ l’allarme che giunge dall’ente governativo britannico Scientific Advisory Group for Emergencies, attraverso un documento pubblicato ieri.

Lo riporta il Daily Star, che citando il SAGE – scrive:

“Nelle prossime settimane e mesi il Regno Unito dovrà affrontare diverse sfide per l’ordine pubblico.

Le tensioni derivanti dalla pandemia e dal lockdown sono diventate indissolubilmente legate a disuguaglianze strutturali ed eventi internazionali.

Ma se il disordine urbano diffuso non è inevitabile, attualmente la situazione nel Regno Unito si basa su un equilibrio precario e il più piccolo errore della polizia (percepito o reale, all’interno o all’esterno del Regno Unito) o della politica potrebbe scatenare dinamiche che renderebbero la gestione del Covid-19 quasi impossibile.

In parole povere, un importante deterioramento dell’ordine pubblico potrebbe inficiare tutti i tentativi di controllare il contagio, travolgere gli ospedali e il sistema di giustizia penale e ostacolare il rilancio dell’economia”.

Per questo motivo gli esperti dell’ente hanno suggerito all’intellighenzia britannica di tenere conto di tutto ciò al momento di valutare l’opportunità di nuovi lockdown: “Le misure adottate dalla sanità pubblica non sono mai semplicemente decisioni scientifiche e le conseguenze in termini di ordine pubblico (e quindi per la salute pubblica) potrebbero essere serie se l’imposizione del lockdown non è giudicata corretta”.

Il problema di eventuali disordini, per altro, sarebbe ancora maggiore perché, a causa dei tagli ai finanziamenti della polizia, le forze dell’ordine avrebbero difficoltà a gestirli.

Le rivolte di Londra del 2011

Parlando di possibili nuovi disordini nel Regno Unito si fa riferimento alle riots che hanno colpito Londra nel 2011.

Doveroso quindi un breve recap:

nel 2011, in seguito all’uccisione di Mark Duggan, sospettato di spaccio dalla polizia, iniziarono delle rivolte nella capitale inglese.

Rivolte fomentate disoccupazione e tagli ai servizi pubblici che durarono dal 6 al 10 agosto del 2011, portando alla morte di 5 civili (oltre all’arresto di oltre 1000 persone).