Musk e le piramidi “ovviamente costruite da alieni”, risponde la ministra e l’egittologo: “Una completa allucinazione”

Elon Musk è noto per essere un imprenditore di successo.

Ma è noto anche perché – come tanti altri personaggi di successo d’altra parte – usa i social network in maniera abbastanza spensierata, prestandosi a gaffe di vario tipo.

E così qualche giorno fa ha twittato che le piramidi egiziane non possono che essere state costruite dagli alieni.

Musk e il tweet sulle piramidi

Inutile dire che gli esperti di storia hanno immediatamente sbertucciato l’imprenditore sudafricano che comunque ha raccolto mezzo milione di like (abbastanza normale, dinnanzi una platea costituita da oltre 37,4 milioni di utenti).

Gli archeologi hanno dovuto ribadire (come fosse necessario) come ci siano molte prove che dimostrano che le piramidi in Egitto sono state costruite per mano di uomini come tombe dei loro sovrani – i faraoni.

Ma non solo anonimi archeologi.

Il grande egittologo Zahi Hawass è intervenuto dichiarando che le parole di Musk non rappresentano altro che una “completa allucinazione” – spiegando il perché attraverso un video (che potete vedere di seguito, è un inglese discretamente intendibile):

E dopo Zahi Hawass, è intervenuta anche la ministra per la cooperazione internazionale, Rania al Mashat, invitando Musk a visitare le piramidi in modo che potesse vedere le prove da sé.

“Seguo il tuo lavoro con molta ammirazione. Ti invito a leggere gli scritti su come sono state costruite le piramidi e anche a controllare le tombe dei costruttori di piramidi” – ha dichiarato la ministra.