L’assurda morte di una promessa del basket: sparato da un 16enne dopo essersi presi a spintoni

Un ragazzo di 16 anni ha sparato a una giovane stella del basket dopo che la coppia aveva iniziato a prendersi a spintoni durante una festa

Il 16enne Estevan Moreno Montoya sarà processato come maggiorenne per aver sparato e ucciso Fedonta ‘JB’ Mikel White, un giovane giocatore di basket, famoso nella sua comunità per le sue abilità atletiche.

L’assurda dinamica che ha portato il giovane atleta alla morte

Una motivazione del tutto irragionevole e inaccettabile quella che ha portato White alla morte: secondo quanto riferito da uno dei testimoni al New Mexico di Santa Fe, il 20enne Chris McKnight, circa 70 studenti delle scuole superiori del college si trovavano ad una festa organizzata in una casa in costruzione. Proprio mentre se ne stava andando, White ha iniziato a prendersi a spintoni con Montoya, che ad un certo punto ha tirato fuori una pistola sparando l’atleta alla spalla destra. Secondo quanto riportato dal testimone, i due si conoscevano dalle scuole medie.

“Gli ho chiesto dove è stato colpito, e ha indicato la sua spalla”, ha detto McKnight “L’ho toccato con la mano e ho iniziato a urlare chiedendo un asciugamano pulito da mettere sopra il foro del proiettile. Appoggiai l’asciugamano sul foro del proiettile e premetti. Non ha perso sangue”.

Quell’ultimo “Ti amo” alla ragazza e ai suoi amici

Quattro amici di White hanno aiutato il ragazzo a salire in macchina per portarlo d’urgenza all’uscita dell’autostrada a Tesuque, dove erano presenti i paramedici. Il giovane atleta ha detto: “Mettimi in macchina. Mettimi in macchina e portami in ospedale o morirò fratello“; “Quando l’ho visto, mi ha detto che mi amava. Ha detto che amava tutti. Disse “Ti amo” a tutti mentre saliva sull’ambulanza”, ha raccontato McKnight, che ha seguito i suoi amici in ospedale per poi avere la tragica notizia: White non era riuscito a sopravvivere. 

La polizia ha arrestato Montoya e lo ha accusato di omicidio di primo grado dopo la sparatoria. Lunedì, un giudice ha ordinato al giovane omicida di rimanere in carcere nell’attesa del processo, nonostante i suoi avvocati abbiano chiesto di farlo rilasciare e monitorarlo attraverso il GPS.

Leggi anche -> Sparatoria a Seattle ad un party di liceali, 3 morti e due feriti

Leggi anche -> Russia: due adolescenti si suicidano dopo una sparatoria con la polizia

Leggi anche -> Sparatoria in un campus Usa, studente apre il fuoco: almeno due morti e quattro feriti

Leggi anche -> Due giovani coinvolti in una sparatoria: morta ragazza 21 enne mentre giocava a Pokemon GO