Il fenomeno del portiere goleador è un fenomeno sempre affascinante.
E se nei singoli campionati nazionali i gol dei portieri non sono frequenti, nelle competizioni continentali sono ancor più una rarità.
In occasione del ritorno in campo delle squadre impegnate nelle coppe europee dopo la sosta forzata legata al coronavirus (si riparte con l’Europa League, stasera è impegnata l’Inter contro il Getafe nella gara unica per gli ottavi di finale) scriviamo per ricordare questi insoliti protagonisti della marcatura.
Vi proponiamo il video a corredo, che ne parla più per esteso, ma di seguito vi proponiamo la lista completa – in rigoroso ordine cronologico:
il belga Gilbert Bodart – primo portiere ad andare in rete, dal dischetto, con la maglia dello Standard Liegi.
Il danese Peter Schmeichel.
Il bulgaro Dimitar Ivankov.
Il tedesco Hans-Jörg Butt, autore di tre reti con tre casacche diverse ma sempre contro la Juventus.
Il bielorusso Yuri Zhevnov.
L’italiano (l’unico italiano) Marco Amelia, nel magico 2006 che lo vide vincere il mondiale senza mai scendere in campo.
Lo spagnolo Andres Palop.
Il turco Sinan Bolat.
Il nigeriano Vincent Enyeama.
Lo spagnolo Eloy Casals.
Quest’ultimo, il meno noto, racconterà poi: “Mi sono lanciato in attacco per aiutare i miei compagni, ma non avrei mai pensato di segnare. Da ora in poi penserò che tutto ciò che è impossibile può diventare possibile”.
E cos’è, il gol del portiere, se non il possibile che diventa possibile?