Un influencer di 23 anni, dichiaratamente gay, è stato trovato assassinato dopo anni di minacce e disturbi ricevuti on-line.
Ali Zabirov è stato trovato ucciso nell’appartamento di un amico a San Pietroburgo, nella regione Russa nordoccidentale di Leningrado.
Il corpo, rinvenuto il 2 agosto, aveva chiari segni di strangolamento, quali lividi intorno al collo. I sospetti della polizia sono attualmente diretti verso il proprietario di casa, un uomo di 46 anni.
Secondo quanto affermato dall’uomo e riportato dal Daily Star, che solo adesso ha rilasciato la notizia della morte, il giovane influencer si sarebbe recato dall’amico per chiedergli del denaro in prestito. Avrebbe poi deciso di passare la notte nella proprietà, in Marshall Kazakov Street.
La direzione delle indagini
E’ stato proprio il proprietario dell’appartamento a chiamare la polizia la mattina dopo, quando ha trovato il ragazzo morto, raggomitolato su se stesso. “Ho cercato di svegliarlo”, ha detto in un interrogatorio andato in onda sul canale di notizie 5 TV. “Ho chiamato anche la polizia. Cosa potevo fare? Se sapessi che sarebbe morto qui, lo avrei lasciato entrare o cosa?”
La stazione radio locale Radio KP racconta un ipotesi della polizia, secondo cui dopo aver bevuto assieme, il giovane avrebbe cercato di sedurre l’amico, scatenandone la reazione violenta. Le indagini sono ancora in corso ma il sospetto è stato posto sotto custodia cautelare.
Zabirov era conosciuto sui social con il nome di Egor Gromov e contava migliaia di follower su TikTok e Instagram. Il ragazzo è stato spesso criticato e bersagliato per aver scelto di dichiarare apertamente la sua omosessualità.
Leggi anche => Transfobia ed omofobia: in discussione oggi alla Camera la legge di tutela attesa da 28 anni
Leggi anche => Kanye West e Kim Kardashian divorziano? L’influencer rompe il silenzio
Leggi anche => 80enni di Taiwan gli influencer del momento: posano con i vestiti dimenticati nella loro…