Un asteroide sarà presto molto più vicino alla Terra rispetto alla Luna.
Ad affermarlo è un predicatore del giorno del giudizio, che sostiene l’arrivo ormai imminente di una “palla di fuoco apocalittica” profetizzata nella Bibbia.
L’asteroide 2011 ES4 dovrebbe sfiorare il nostro pianeta il 1 settembre alle 10:49 EDT (15:49 in Italia, ndr), come riportato dalla NASA.
La “roccia”, che misura tra i 22 e i 49 metri di diametro, viaggerà a 0.00048 unità astronomiche di distanza (44.618 miglia) dalla Terra, ad una velocità di 18.253 miglia all’ora.
La Luna è a 238.855 miglia dalla Terra, quindi ES4 2011 si porterà ad una distanza molto più ridotta. È considerato un “asteroide potenzialmente pericoloso” (PHA) in base a determinati criteri della NASA.
“Gli asteroidi potenzialmente pericolosi (PHA) sono attualmente definiti sulla base di parametri che misurano il potenziale dell’asteroide di compiere minacciosi avvicinamenti alla Terra”, ha detto la storica agenzia governativa.
Paul Begley è convinto: “L’asteroide causerà la fine del mondo”
Nonostante la doverosa attenzione, 2011 ES4 non dovrebbe rappresentare un vero e proprio pericolo per la vita sulla Terra. Non la pensa così il pastore Paul Begley, convinto che l’asteroide potrebbe significare la fine del mondo.
“È stato confermato: palle di fuoco in arrivo, apocalittiche, sono ormai nella nostra direzione”, ha proclamato in un recente video sul suo account YouTube, dove ha più di 330.000 iscritti.
Come riportato anche dal Daily Star, Begley crede che sia i passaggi biblici che le prove scientifiche indichino che il pianeta è in pericolo di distruzione da parte di detriti spaziali e asteroidi in arrivo in un “settembre da ricordare”.
“Ne parlo da un decennio perché sapevamo sarebbe arrivato, anche senza prove scientifiche”, ha aggiunto.