Cavallo stramazza a terra e muore per il troppo caldo: scoppia la polemica sulle botticelle

morto cavalloUn cavallo è deceduto all’interno della Reggia di Caserta probabilmente a causa del gran caldo. Esplodono le polemiche sull’utilizzo del calesse per i turisti

Improvvisamente è stramazzato a terra senza rialzarsi più mentre stava trainando un calesse per turisti. Un cavallo è morto in mezzo alla strada all’interno della Reggia di Caserta, secondo le prime ipotesi a causa del forte caldo; l’animale è deceduto intorno alle 13, quando le temperature erano particolarmente elevate e superiori ai 35 gradi. All’improvviso il cavallo si è lasciato cadere al suolo: alcuni turisti hanno immortalato la scena prima dell’arrivo della forze dell’ordine per i rilievi dei caso e le hanno diffuse sui social network scatenando la rabbia di molte persone, su tutte degli animalisti contrari all’utilizzo dei cavalli per visitare, in calesse, i giardini della Reggia di Caserta. Tanto più nei periodi di gran caldo come questo: gli animali devono infatti trainare le botticelle, sulle quali possono salire fino a cinque persone, un peso elevato che sommato alle alte temperature può anche portare a gravi problemi di salute o, come accaduto oggi, al decesso.

L’Enpa si costituirà parte civile

Per avere certezza delle cause del decesso occorrerà comunque un’autopsia anche se i dubbi a riguardo sono pochi. Ed in rete c’è già chi chiede che questo tipo di attività venga messa al bando. “Assurdo che al giorno d’oggi ancora si utilizzino gli animali per queste finalità, attività non più accettabili anche alla luce delle ormai accreditate conoscenze scientifiche ed etologiche che dimostrano senza ombra di dubbio che gli animali soffrono e patiscono esattamente come noi” ha dichiarato il vicepresidente nazionale dell’Enpa Massimo Pigoni. L’ente si costitutirà parte civile.