Il corpo senza vita di una ragazza è stato ritrovato in un campo di canna da zucchero a Pakaria, in India, di proprietà della famiglia.
La ragazzina di 13 anni era uscita per fare i propri bisogni in un campo di proprietà della famiglia, allarmata dal mancato rientro della figlia. La giovane è stata trovata poco dopo, con segni di strangolamento e violenze sessuali.
In relazione all’omicidio sono state tratte in arresto due persone, una delle quali pare che abbia vecchi rancori con la famiglia.
Le reazioni all’omicidio
Il presidente del partito Samaywadi Akhilesh Yadav ha commentato la notizia con un Tweet, riportato dal Daily Star. “Lo stupro e l’omicidio di un adolescente a Lakhimpur Kheri è un incidente che ha scosso l’umanitò… le atricità su bambini e donne sono ai massimi storici.”
Il leader senior del congresso Jitin Prasafa ha aggiunto come si tratti di un crimine particolarmente odioso e triste. Secondo lui è necessario che la polizia avvi un’azione tale da fungere come deterrente per i criminali.
Le autorità interne al congresso indiano hanno criticato i politici locali per la dilagante illegalità.
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