Mutila i genitali del nuovo compagno della ex con una katana e costringe la donna ad assistere alla tortura

Uomo con la katana

Storia pulp dal Portogallo.

Una storia ancor più agghiacciante considerato che si tratta di una storia vera.

Un uomo ha dapprima legato la sua ex con dei cavi elettrici, per poi costringerla a guardare mentre mutilava i genitali del nuovo partner con una spada da samurai.

Secondo quanto riportato, la violenza sarebbe durata svariate ore (si parla di ben sei ore di accanimento) e l’assassino avrebbe torturato il nuovo fidanzato della ex moglie con diverse armi.

La vicenda è avvenuta presso la casa scelta dalla coppia per passare le vacanze in Portogallo (in un piccolo paese al confine con la Spagna).

La donna è quindi riuscita a liberarsi, solo dopo aver assistito al brutale omicidio del nuovo fidanzato: la donna ha così allertato le forze dell’ordine che hanno fatto partire una vera e propria caccia all’uomo.

La caccia all’uomo è terminata quando gli investigatori hanno scoperto che l’unico sospettato si era tolto la vita.

La scoperta del corpo senza vita dell’assassino è avvenuta mercoledì mattina presso la città di Vigo in Galizia (dove l’uomo lavorava nell’ambito immobiliare) ma la vicenda è stata rilanciata solo oggi dai tabloid britannici.

Secondo quanto riportato dal quotidiano portoghese Diario de Noticias l’ex marito trasformatosi in assassino potrebbe aver posizionato un localizzatore GPS sulla auto della donna in modo da poter seguire tutti i suoi movimenti dopo la loro separazione (avvenuta all’inizio di quest’anno).