Chanel Totti, dopo la copertina di ‘Gente’ spunta il gruppo che cerca foto osé della minorenne

Dopo il caso scoppiato per la copertina che ritrae Chanel Totti in costume è spuntato un gruppo in cui vengono cercate foto osé della minorenne.

Qualche giorno fa è scoppiato un vero e proprio caso mediatico e giornalistico. Il settimane ‘Gente‘ ha messo in copertina un immagine vacanziera di Francesco Totti in compagnia della figlia Chanel. Non ci sarebbe nulla di male se non fosse che nella foto viene ripreso e non censurato il lato B della ragazzina (parliamo di una preadolescente di 13 anni). La copertina in questione è stata segnalata dall’ordine dei giornalisti per una possibile violazione della deontologia professionale. Ma non solo, sono stati gli stessi genitori della ragazzina ad attaccare ‘Gente’ per la mancanza di sensibilità avuta nella scelta dello scatto.

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In seguito alla bufera scoppiata, la direttrice del settimanale scandalistico Monica Mosca si è giustificata spiegando che era sua intenzione valorizzare il senso di famiglia: “Sono molto dispiaciuta e amareggiata per le reazioni generate dalla pubblicazione sulla copertina di Gente numero 34 della foto di Francesco Totti e della figlia Chanel, scattate in spiaggia. Come direttore ho sempre inteso valorizzare le donne e più in generale sostenere i valori della famiglia: era l’intento anche di questa pubblicazione, in cui si è voluto semplicemente ritrarre la famiglia Totti in un momento di normalità”.

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Chanel Totti, spunta un gruppo in cui si cercano foto osé della minorenne

Il problema è che al giorno d’oggi c’è un eccessiva sessualizzazione del corpo delle ragazze e anche di quello delle minorenni, come sottolineato da Ilary Blasi nella storia Instagram riferita alla copertina: “Ringrazio il direttore Monica Mosca per la sensibilità dimostrata mettendo in copertina il lato B di mia figlia minorenne senza curarsi del problema sempre più evidente della sessualizzazione e mercificazione del corpo delle adolescenti”.

Preoccupazione eccessiva? Non esattamente e lo dimostra quanto denunciato dal gruppo ‘I Have a voice’. La community virtuale, da tempo impegnata a scoprire e contrastare fenomeni di pedofilia e pedopornografia sul web, ha infatti scovato un gruppo Telegram il cui obiettivo è quello di trovare e condividere “foto porche di ragazze oltre a quelle del fisico mozzafiato della mamma Ilary e della figlia Chanel”. All’interno del gruppo si trovano immagini a carattere pedopornografico e pornografico riguardanti ragazze che somigliano e vengono spacciate per la figlia di Totti e per Ilary. A queste si aggiungono foto riguardanti altre ragazze a cui sono associati relativi profili Instagram.