Crisi economica e depressione: il Covid fa aumentare anche i suicidi nel nostro Paese

In Italia sono ben 71 i suicidi legati alle condizioni economiche precarie e all’isolamento causati dal Covid.

La pandemia legata al Covid-19 sta facendo emergere numeri inquietanti non solo legati alle persone contagiate e ai numerosi decessi, ma anche relativi a un altro fattore: la salute mentale. Infatti, da inizio marzo a oggi nel nostro Paese sono stati ben 71 i suicidi effettivi e 46 i tentati suicidi. Il tutto lascia presupporre che tali azioni siano legate alla crisi economica ed emotiva che ha colpito moltissime persone.

Se rapportiamo i numeri attuali a quelli del 2019, vediamo un incremento notevole di suicidi. Un anno fa nello stesso periodo, infatti, i suicidi in Italia erano stati 46. I pensieri tornano alla crisi economica del 2008 quando in Italia i casi di suicidio aumentarono del 12% tra le persone di sesso maschile.

Aumentano i suicidi nel nostro Paese: effetto legato alle condizioni economiche precarie e alla depressione in questo periodo di pandemia

Queste le parole di Maurizio Pompili, presidente del convegno e professore ordinario di Psichiatria alla Sapienza Università di Roma: “Il numero rilevante di casi riferiti dai mass media, pur non essendo una rilevazione statistica accurata, indica che nei prossimi mesi il suicidio potrebbe diventare una preoccupazione più urgente, sebbene ciò non sia inevitabile”.

Il rischio, infatti, è che questo numero (già di per sé alto) possa aumentare nei prossimi mesi con il perdurare della pandemia e delle relative problematiche economiche e sociali.