Riceviamo e pubblichiamo, nel giorno in cui in tutta Italia si va alle urne per il Referendum e in molte parti d’Italia si va a votare per regionali e/o amministrative.
La vicenda, nello specifico, proviene dall’Isola di Procida (isola che staziona davanti al golfo di Napoli, per i meno avvezzi alla geografia).
Qualora abbiate da aggiungere elementi sulla vicenda o avete altre vicende legate ad altri territori da raccontarci, rimaniamo aperti ai vostri contributi
LEGGI ANCHE => Sondaggi politici, le aspettative di voto per le Regionali del 20 e 21 settembre: chi è davanti e chi insegue
Scrivo questa lettera alla redazione di NewNotizie.it per denunciare un fatto increscioso accaduto sulla mia Isola.
Tra oggi e domani sono in programma le elezioni comunali sull’Isola di Procida. Tuttavia questa mattina il seggio numero 10 è stato costretto ad aprire con 2 ore di ritardo costringendo diversi cittadini a non votare vista la partenza programmata.
I candidati alla carica di Sindaco sono due: Luigi Muro (ex parlamentare FI e per due volte Sindaco dell’Isola) e Dino Ambrosino (Sindaco uscente).
La causa del ritardo nell’apertura del seggio elettorale è da brividi. Nella giornata di ieri, dopo l’insediamento dei seggi elettorali nella sezione presieduta dalla Signora M. è stato contestato l’accantonamento in un cassetto di diverse schede elettorali già timbrate e firmate.
L’episodio è stato notato dai 4 scrutatori presenti nel seggio. I carabinieri hanno contestato il presunto illecito e la Prefettura è intervenuta per chiedere la sostituzione del Presidente. Le persone sono stare ascoltare in caserma nella serata di ieri.
Per questa ragione le operazioni di voto stamattina sono cominciate con ritardo, ma si avviano alla normalità grazie alla nomina di un nuovo Presidente.