10 le vittime accertate, ma sono 26 le famiglie intrappolate nell’edificio crollato questa notte a Mumbai, in India
Terribile incidente nella notte a Mumbai, in India, dove un edificio di tre piani è crollato su sé stesso nella notte provocando la morte di 10 persone. La paura è che il bilancio sia del tutto provvisorio: sarebbero infatti almeno 26 le famiglie intrappolate fra i ruderi dell’edificio, situato nella città industriale di Bhiwandi, nella periferia nord-orientale di Mumbai.
Nell’edificio erano state individuate grandi crepe sui muri
Secondo quanto riferito da fonti locali i residenti ieri mattina si stavano affrettando a lasciare l’edificio dopo che erano state individuate delle grosse crepe nei muri che avevano destato enorme preoccupazione.
“Abbiamo sentito un rumore e ho notato che c’erano delle crepe sul pavimento” ha detto all’agenzia Reuters Sharif Ansari, 35 anni, residente nell’edificio, che ha aggiunto “Ho svegliato i miei vicini e mia moglie e abbiamo fatto precipitare tutti giù“. L’uomo ha inoltre raccontato di essere risalito su per le scale per avvertire gli altri condomini quando, ad un certo punto, è crollato tutto l’edificio: “Siamo saltati da lì e siamo riusciti a scappare, ma ci sono almeno altre 60 persone intrappolate”, ha concluso.
Attualmente è in corso un’importante operazione di salvataggio per cercare di liberare dalle macerie le famiglie rimaste intrappolate, il cui recupero è ulteriormente aggravato dalla presenza di grossi detriti.
Accade spesso in India che le piogge torrenziali, in particolare quelle monsoniche fra giugno e settembre, siano causa del deterioramento di tantissimi edifici, molti dei quali costruiti illegalmente o vecchi da non riuscire a sopportare l’ingente quantitativo di acqua. Solo un mese fa più di dodici persone hanno perso la vita a causa del crollo di un edificio nella città industriale di Mahad, 100 miglia a sud di Mumbai.
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