Lo visitano quando è ormai troppo tardi. Migrante 15enne muore nell’indifferenza generale

abou allegra migrante mortoAl governo non ci sono più Matteo Salvini e la Lega, ma i migranti continuano a morire in condizioni disumane. 

Abou aveva solo 15 anni, e si trovava sulla nave quarantena Allegra da ben 12 giorni. Solo in seguito alle visite mediche del 28 e 29 settembre il povero ragazzo è stato trasferito in ospedale, dove è arrivato in condizioni fortemente critiche.

Abou era infatti molto denutrito, e presentava anche i segni delle torture ricevute sul proprio corpo.

La sociologa Alessandra Puccio, che il tribunale dei minori ha nominato tutrice del ragazzo, ha intenzione di andare a fondo alla questione, “perchè cose come questa non devono ripetersi mai più”.

“Per giorni sulla nave c’è stato solo un medico”

“Mi hanno detto che per giorni c’è stato solo un medico per i 600 migranti della nave quarantena, oggi ne è arrivato un altro”, ha spiegato la Puccio.

Il ragazzo, intubato, è entrato in coma il giorno dopo il suo ricovero in ospedale. Il 5 ottobre il 15enne ha smesso di vivere. Una tragedia terribile, avvenuta proprio mentre il governo discuteva sul nuovo decreto immigrazione che modifica profondamente le precedenti misure introdotte da Salvini in chiave sicurezza.

Secondo il quotidiano “Libero”, vicende atroci come quella di Abou non consentono di certo al governo giallorosso di poter marcare una distanza con le politiche della Lega.