Non ha batterie al suo interno, più lo si utilizza e più si ricarica. I ricercatori hanno dato forma al primo dispositivo interattivo che non necessita di batteria
Novità a dir poco storica e rivoluzionaria quella rivelata dai ricercatori della Northwestern University, primo tassello nel processo di sviluppo di dispositivi elettrici in grado di funzionare senza batterie. La scoperta è stata fatta utilizzando un vecchio Game Boy Nintendo modificato per dar forma ad un dispositivo di gioco che più viene utilizzato, meno di scarica. Una novità che potrebbe fare del bene in primis all’ambiente, eliminando le costose ed inquinanti batterie, che dopo l’utilizzo finiscono inevitabilmente in discarica e vengono smaltite come rifiuti speciali. Infatti il dispositivo realizzato dagli esperti sfrutta l’energia del sole e quella dei suoi giocatori. In questo modo rimane acceso costantemente senza necessità di ricaricare la batteria.
Game Boy riconvertito, ma le vecchie cartucce funzionano
Premendo un pulsante il dispositivo riesce a convertire l’energia andando ad alimentare il gioco. Le sue dimensioni sono identiche a quelle dell’originale Game Boy ma è dotato di alcuni pannelli solari che sono stati fissati alla parte anteriore mentre i pulsanti sono stati collegati ad alcuni condensatori ed in questo modo è possibile accenderlo anche se lasciato spento a lungo. I giochi? Basta utilizzare le cartucce originali del Nintendo Game Boy.
Przemyslaw Pawelczak della Delft University of Technology (TU Delft) in Olanda, che ha guidato la ricerca con Josiah Hester ha dichiarato: “Il gioco sostenibile diventerà una realtà e abbiamo fatto un passo importante in quella direzione, eliminando completamente la batteria. Con la nostra piattaforma, vogliamo affermare che è possibile creare un sistema di gioco sostenibile che porti divertimento e gioia all’utente”.