Coronavirus, De Luca su Facebook chiede il lockdown nazionale: “Siamo ad un passo dalla tragedia”

De Luca in diretta

Lockdown nazionale, ma in attesa di quello si muoverà per avere un lockdown su base regionale.

E’ quello che richiede il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nell’ennesima diretta show su Facebook, durante la quale così si è così esposto – dinnanzi ai dati record odierni (2280 nuovi positivi su 15800 tamponi, il 14,5% dei “tamponati”): “I dati attuali sul contagio rendono inefficace ogni tipo di provvedimento parziale. È necessario chiudere tutto, fatte salve le categorie che producono e movimentano beni essenziali (industria, agricoltura, edilizia, agro-alimentare, trasporti). E’ indispensabile bloccare la mobilità tra regioni e intercomunale. Non si vede francamente quale efficacia possano avere in questo contesto misure limitate. In ogni caso la Campania si muoverà in questa direzione a brevissimo”.

La Campania, quindi, è pronta a chiudere tutto: “Procederemo nella direzione della chiusura di tutto, per i dati dei contagi che abbiamo non basta l’ordinanza che entra in vigore oggi. Dobbiamo chiudere tutto e dobbiamo decidere oggi, non domani. Siamo ad un passo dalla tragedia”.

In qualche forma De Luca segue le richieste inoltrate da 100 scienziati attraverso una apposita lettera aperta e che Conte dal canto suo non sembra aver intenzione di recepire, almeno al momento.

Quanto dureranno queste chiusure?

Questa l’idea di De Luca: “Dobbiamo chiudere per un mese, 40 giorni e poi si vedrà ma senza soluzioni drastiche non possiamo reggere”.

“Non voglio vedere la fila dei camion con le bare”, ha quindi aggiunto, rievocando una delle drammatiche immagini della prima ondata: “L’unico obiettivo deve essere salvare la vita delle famiglie, tutto il resto ora non conta nulla”.