Cosa ne sarebbe del corpo degli astronauti deceduti nello spazio?

Dopo essere stati nello spazio, camminare è difficilissimo - Magazine - quotidiano.netDall’inizio dell’era dell’esplorazione spaziale, 18 persone sono morte nel cosmo.
Nel 2005 la Nasa si è rivolta a un’agenzia svedese che si occupa di funerali ecologici.
La tecnica utilizzata prevederebbe di congelare il corpo del deceduto e solo a quel punto cremarlo in minuscoli frammenti. Se sulla Terra usiamo l’azoto liquido per congelare i corpi, nello Spazio occorrerebbe inserire la salma in una sacca, esporla al vuoto per un’ora con un braccio robotico, che inizierebbe poi a vibrare riducendo in frammenti il corpo congelato. In questo modo da un astronauta di 90 kg di peso si otterrebbe un mucchietto di 22 kg di ceneri ghiacciate. Il progetto è chiamato “The Body Back”.

Sepoltura nel vuoto.

Forse la fine più romantica per un astronauta sarebbe quella di abbandonare il corpo nel vuoto. Ma a meno che non si assicuri un piccolo razzo al cadavere, la salma finirebbe per seguire la stessa orbita della stazione per poi rientrare nell’atmosfera, disintegrandosi.