Arriva la sentenza per Andrea Iannone, il motociclista è stato squalificato per quattro anni
Brutte notizie per Andrea Iannone, il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha squalificato il noto pilota di MotoGP per 4 anni per doping.
Il periodo di sanzione da scontare viene contagiata dal 17 dicembre 2019, giorno in cui risultò positivo al doping al Gran Premio della Malesia. Dalle analisi erano stati infatti riscontrati anomali valori di drostanolone.
Iannone ha tentato di dimostrare che l’assunzione del drostanolone fosse dovuta a contaminazione alimentare da carne, non c’è però riuscito. La TAS lo ha infatti squalificato per quattro anni.
Andrea Iannone ha già rotto il silenzio sui social per commentare la sanzione che ha subito. Su Instagram con grande dolore ha scritto: “Oggi ho subito la più grande ingiustizia che potessi ricevere. Mi hanno strappato il cuore separandomi dal mio grande amore. Le motivazioni sono prive di senso logico e con dati di fatto sbagliati. Per questo ci sarà luogo e tempo opportuni… perché di certo non mi arrendo.”
Il noto pilota ha poi concluso dicendo: “Sapevo di affrontare i poteri forti, ma speravo. Speravo nell’onestà intellettuale e nell’affermazione della giustizia. In questo momento soffro come di più non potrei. Ma chi ha cercato di distruggere la mia vita, presto capirà quanta forza ho dentro il cuore. La forza dell’innocenza e soprattutto… la coscienza pulita. Una sentenza può modificare gli eventi, ma non l’uomo”.
Sara Fonte