Manfredonia, 38enne ucciso a coltellate. La compagna: “Mi ha difeso mio figlio di 7 anni”

Un uomo di 38 anni è stato ucciso a coltellate nel suo podere nelle campagne di Manfredonia. Un bambino di 7 anni avrebbe ucciso l’uomo per difendere lui e la madre.

Mario Renzulli sarebbe stato ucciso da un bambino di 7 anni. Il 38enne è stato accoltellato nel suo podere in contrada Macchia Rotondo, vicino Manfredonia. Il bambino avrebbe agito d’istinto per difendere lui e la madre dalle minacce dell’uomo. Questo è il racconto della mamma del piccolo al suo avvocato e ai carabinieri.

Queste le parole di Angelo Salvemini, il legale della famiglia del bambino: “È tornato a casa ubriaco e ha iniziato a inferire prima sulla compagna. Il piccolo sarebbe intervenuto nella discussione in difesa della mamma. Per sfuggire al patrigno, si è prima rifugiato in cameretta, poi inseguito dall’uomo è corso in cucina. Lì ha preso un coltello e, dopo essere stato raggiunto dal 38enne, lo ha colpito all’addome”.

Manfredonia, sospettato un bambino di 7 anni per l’uccisione di Mario Renzulli

Il ruolo del bimbo, figlio della compagna della vittima, è ora al vaglio degli inquirenti della Procura dei minori di Bari. Bisogna accertare se il racconto della mamma possa coincidere realmente con quanto accaduto. Cosa sia successo esattamente è al momento un mistero. Il bimbo ora è ricoverato nel Policlinico di Foggia, a causa di alcune ferite alla bocca.

Queste le dichiarazioni rilasciate dagli inquirenti: “Un caso molto particolare, che vede coinvolta, oltre a quella ordinaria, anche la procura minorile”.

Renzulli aveva precedenti penali. Infatti, 10 anni fa fu arrestato nel maxi blitz “Romanzo Criminale” per aver supportato il gruppo di ragazzi protagonista di alcuni delitti a Manfredonia. Renzulli fu coinvolto nell’occultamento del cadavere di Cosimo Salvemini e venne condannato a tre anni di carcere.