A ‘Repubblica’ ha parlato la mamma dei due ragazzini uccisi dall’ex marito: “Ho segnalato, ho denunciato, ma per le forze dell’ordine evidentemente non era abbastanza”.
A due giorni dall’uccisione di Francesca e Pietro, i due ragazzini di 15 e 13 anni uccisi dal padre, Alessandro Pontin, a Trebaseleghe (provincia di Padova), ha parlato la mamma in una lunga intervista rilasciata a ‘Repubblica’. Queste le sue prime parole: “Alessandro era un violento, non lo era stato mai con i bambini ma con me da subito. Ho segnalato, ho denunciato, ma per le forze dell’ordine evidentemente non era abbastanza”.
La madre ha continuato: “Nutriva una rabbia profonda perché io mi sono rifatta una vita giusta, con un nuovo compagno. I ragazzi stavano benissimo qua con noi mentre, invece, non erano sempre contenti di andare lì da lui. La vita scorreva bene qui, molto meglio di prima. Dopo la separazione non mi ha dato quasi nulla: cento euro di qua, cento di là. Mai un bonifico fisso, mai un’entrata su cui potessi contare, al di là del mio stipendio da infermiera”
Le parole della mamma dei due ragazzini uccisi dall’ex marito: “Nutriva una rabbia profonda perché io mi sono rifatta una vita giusta, con un nuovo compagno”
L’uomo aveva divorziato dalla moglie e i due figli erano stati affidati a lei. In questi giorni, però, i ragazzini si trovavano in casa del padre, come disposto dalla sentenza dopo il divorzio. Pontin ha ucciso i figli con un coltello. Questi ultimi hanno provato a scappare, ma invano. Il padre si è tolto la vita dopo aver commesso il duplice omicidio. A ritrovare i corpi è stato il fratello di Alessandro.
La madre nel corso dell’intervista a ‘Repubblica’ ha anche parlato della discontinuità dell’uomo durante l’ultimo periodo: “Diceva che non ne aveva soldi e poi ho scoperto che è andato in viaggio in Australia, in Spagna, in Portogallo. Era discontinuo, non rispettava gli obblighi inseriti nella sentenza. Vedeva i figli due giorni e poi saltava tre settimane, un altro giorno e poi spariva. A un certo punto è tornato dicendo che voleva vederli in maniera stabile. E così abbiamo fatto. Ma soldi ancora niente”.