Ancora una vittima di covid.
Stavolta è una donna legata a doppio filo con il mondo del giornalismo: è Livia Giustolisi, morta a 69 anni dopo dieci giorni di ricovero presso l’ospedale Celio di Roma.
La donna era figlia d’arte (il padre Franco è ricordato come uno dei più grandi reporter d’inchiesta nella storia d’Italia) ed era colei la quale dava vita al premio dedicato al padre (scomparso nel 2014 a 89 anni), il Premio di Giornalismo d’Inchiesta “Giustizia e Verità” Franco Giustolisi.
Livia Giustolisi aveva lavorato a Paese sera prima di iniziare a lavorare nella Rai, prima collaborando con Il fatto di Enzo Biagi, poi come dipendente della casa editrice legata all’emittente pubblica, la Nuova Eri.
Tanti i messaggi commossi sui social per ricordare la donna.
Post su Facebook per l’ex presidente del Senato, Pietro Grasso
Un tributo anche da parte del giornalista Rai da Israele Carlo Paris