Katia Ricciarelli torna in televisione e parla del momento difficile che sta vivendo. Il soprano, ospite di Mara Venier a Domenica, ha raccontato il profondo disagio legato alla pandemia da Covid-19. La Ricciarelli si è detta molto delusa di non aver ancora ricevuto il vaccino, al punto di sentirsi abbandonata: “Ho cantato per 50 anni per tutti, ora mi sento abbandonata, è vergognoso. Vorrei sapere quando potrò fare il vaccino. Il medico mi dice di avere pazienza e aspettare, ma aspettare cosa? Quanto devo aspettare?”
La Ricciarelli, nata nel 1946, ha compiuto 75 anni a gennaio e immaginava di poter essere vaccinata entro marzo, ma la convocazione non è ancora arrivata. La cantante, residente da anni nei pressi Verona, ha apertamente polemizzato con l’amministrazione regionale veneta: “Credevo che il Veneto fosse una delle regioni all’avanguardia. Ho molti conoscenti over 90, gente del mondo dello spettacolo, ancora non ha ricevuto la dose.”
In chiusura, Katia Ricciarelli si è lasciata andare ad uno sfogo, confessando di essere molto impaurita: “Ho molta paura, perché è già passato un anno. Sono stata bravissima, ho osservato tutti i regolamenti, e non so come finirà. Sono terrorizzata perché non vedo vie di uscita. Per i vaccini ancora non si sa. Ho paura, tanta paura: terrore. Mi sono chiusa. Ho paura dei sentimenti, una specie di lockdown anche per i sentimenti. Ho la sensazione che invece di diventare più buoni, stiamo diventando quasi più cattivi.”