
Le veementi proteste dei giocatori e dei dirigenti della Juve contro l’arbitro Chiffi hanno creato polemiche. Pierpaolo Marino (direttore dell’area tecnica dell’Udinese): “Queste cose appartengono a un calcio di altre epoche”.
In queste ultime ore sta facendo discutere ciò che è avvenuto a fine primo tempo della sfida fra Udinese e Juventus di domenica scorsa. L’arbitro Daniele Chiffi, infatti, è stato letteralmente circondato da calciatori, allenatore e dirigenti della Juventus, a causa della mancata concessione del recupero. Sul terreno di gioco è sceso anche il direttore sportivo Fabio Paratici per protestare contro l’arbitro.
A causa dell’assenza di pubblico, si sono sentite chiaramente le frasi pronunciate da calciatori e dirigenti juventini, come “Vai a ca…e” e “Sei un raccomandato”; poi a Chiffi si è avvicinato Leonardo Bonucci, che gli dice: “Ma c…o nemmeno un minuto dai”. Si sentono anche le parole di Cristiano Ronaldo, che esclama: “La prima volta qua in Italia che vedo una cosa così”.
“Vai a ca…e”, “Sei un raccomandato”. Stanno creando scalpore le proteste della Juve a fine primo tempo contro l’arbitro Chiffi
La Juventus ha conquistato il successo in rimonta per 1-2, grazie a una doppietta di Cristiano Ronaldo nel finale di gara.
Il direttore dell’area tecnica dell’Udinese, Pierpaolo Marino, ha rilasciato alcune dichiarazioni forti al termine della gara: “Sono arrabbiato perché innanzitutto la squadra ha fatto una grandissima partita. Sono qui a tutela di quello che si è visto: abbiamo visto di tutto. A fine primo tempo c’è stato un assalto all’arbitro per non avere dato un minuto di recupero per condizionare l’arbitro. Queste cose appartengono a un calcio di altre epoche. Io c’ero e lo biasimavo già allora”.
E ancora: “Ci si aggrappa al mancato recupero del primo tempo per fare un baccano incredibile con Chiffi sperando di condizionarlo, e poi succede che a 7′ dalla fine prendi un rigore su una punizione fornita su un piatto d’argento a Cristiano Ronaldo”.