Preside colpisce alunna di 6 anni con un paddle di legno davanti alla madre: il video scatena la rabbia

botte davanti alla madre

Una madre ha filmato segretamente la preside di una scuola elementare della Florida mentre con violenza colpiva una bambina di 6 anni con un paddle di legno per punirla. La donna è ora in congedo amministrativo

Il preside di una scuola avrebbe colpito con un paddle di legno una studentessa di 6 anni, il tutto di fronte alla madre del bambino. Il raccapricciante episodio è stato ripreso in video al vagio delle autorità che stanno ricostruendo con esattezza la dinamica dei fatti; a registrarlo sarebbe stata proprio la madre, la quale ha specificato di non aver mai accontensito a far picchiare sua figlia e che ha presentato denuncia in tal senso. Nel video la preside di una scuola elementare della Florida, Melissa Carter, usa il paddle per colpire la studentessa sul sedere con molta forza per ben tre volte mentre Cecilia Self, impiegata della scuola, tiene le mani della bambina. In seguito la Carter rimprovera la bambina mentre lei singhiozza in modo incontrollato. La madre ha detto che prima del pestaggio è stata portata nell’ufficio di Carter e di aver notato che non c’erano telecamere di sorveglianza, per questo ha registrato segretamente il tutto con il suo telefonino. Parlando con WINK News, affiliata alla CBS fort Myers, la donna non ha voluto essere identificata ma ha dichiarato: “L’odio con cui ha colpito mia figlia mi ha sconvolta, non ho mai picchiato mia figlia e mai lo farei a quel modo. Ho ‘sacrificato’ mia figlia così che tutti i genitori possano rendersi conto di cosa sta succedendo in questa scuola”.

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Il filmato è finito sul web e ha scatenato una vera e propria ondata di rabbia tra i genitori degli studenti, non solo della scuola in questione. “In nessun momento la mamma ha dato il permesso a nessuno, incluso il preside, di colpire sua figlia”, ha detto l’avvocato Brent Probinsky, che rappresenta la madre. Quanto al motivo per cui la madre non è intervenuta e ha detto “smettila di fare questo a mia figlia”, Probinsky ha detto che la donna era immobilizzata dalla paura e dall’incredulità. “Penso che la mamma fosse intimidita. La mamma non si aspettava che ciò accadesse. È successo molto rapidamente e la mamma ha detto: ‘Ero così sbalordita, ero così scioccata, ero solo congelata per alcuni istanti mentre stava colpendo mio figlio'”, ha detto Probinsky.

La madre: “Non ho reagito perchè terrorizzata dalla paura e incredula”

Le punizioni corporali nelle scuole sono legali in 19 stati degli Stati Uniti, compresa la Florida. Secondo Probinsky, 20 delle 67 contee dello stato consentono le punizioni corporali, ma non è consentito nella contea di Hendry, dove ciò è accaduto. “Questo è un abuso di minori. Dovrebbe essere accusata di un crimine e subire adeguate conseguenze”, ha detto Probinsky. Non solo la donna vuole che Carter venga arrestata, ma vuole anche assicurarsi che non lavori mai in un’altra scuola. Il legale ha aggiunto che ora è in congedo amministrativo dalla scuola e il procuratore dello Stato sta indagando.