Com’è nata la bandiera dell’Unione Europea? Prima di arrivare a quella attuale vennero fatte diverse proposte: vediamo quali.
Dopo tanti anni siamo abituati a vedere la bandiera dell’Unione Europea e pensare che questa sia stata creata e approvata nel momento in cui è stata fondata l’Istituzione che riunisce gli Stati membri. In realtà la storia di questo vessillo blu adornato da un cerchio di stelle dorate nasce ben prima della creazione ufficiale dell’Eu con il trattato di Maastricht che risale solamente al 1992. La storia della bandiera europea nasce a metà degli anni ’50, ovvero quando il Consiglio d’Europa appena formatosi (istituito nel 1949) dopo la Seconda guerra mondiale, mise la discussione sul vessillo al centro dell’ordine del giorno.
In quell’occasione vennero presentate molte proposte, tra cui anche quella del fondatore dell’Unione Paneuropea: Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi. Questa presentava uno sfondo blu all’interno del quale c’era un cerchio giallo contenente una croce rossa. Il consiglio decise di non adottarla perché al suo interno c’era un chiaro riferimento alla simbologia cristiana e il neonato consiglio voleva che l’Istituzione fosse libera da simbologie religiose. In quella sede vennero presentate tantissime proposte, tra cui quella di Camille Manet (una bandiera con un triangolo bianco e rosso sulla sinistra e strisce di vari colori sul resto del drappo).
L’idea di Salvador de Madariaga e quelle di Arsene Heitz furono quelle che più si avvicinarono al concetto finale: in tutte e tre la bandiera era su sfondo blu, in quella di Madariaga le stelle erano però disposte come se rappresentassero una costellazione, mentre in una delle delle due proposte di Heitz si trova il cerchio di stelle, racchiuso però all’interno di cinque stelle che disegnavano la forma della Francia.
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La decisione della commissione e l’adozione della bandiera per l’Unione Europea
Alla fine il comitato consultivo adottò la bandiera di Heitz con un cerchio formato da 15 stelle nel 1953. Le stelle, a differenza di quello che si potrebbe pensare, non rappresentano gli stati membri del consiglio d’Europa, ma sono la rappresentazione di un simbolo antico che indica armonia e solidarietà, esattamente i valori con i quali nasceva il Consiglio d’Europa. L’obiettivo dello stesso, infatti, era quello di evitare che in futuro si potessero ripetere le atrocità della Seconda guerra mondiale e quindi che gli Stati Europei cominciassero a collaborare per un bene comune e non più solo Nazionale.
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La scelta non venne accolta da tutti con favore e per altri due anni si discusse su quale bandiera adottare. Nel gennaio del 1955 il segretario del Consiglio d’Europa indisse un’assemblea per la scelta finale e dopo aver vagliato le proposte e sentite le opposizioni si optò sempre per la proposta di Heitz, con un cerchio formato da sole 12 stelle. Nel 1985 il Consiglio d’Europa approvò l’utilizzo della bandiera anche per la CEE e nel 1992, insieme alla fondazione dell’Unione Europea si decise di riunire tutti gli organismi governativi europei sotto lo stesso simbolo.