Movida fuori controllo a Napoli, violato il coprifuoco: caos e ingorghi dalle 2 all’alba

ingorghi alle 2 di notte

Alcuni video amatoriali mostrano la situazione di caos nelle strade partenopee della movida: centinaia di veicoli incolonnati alle 2 di notte, in totale violazione delle norme anti Covid

Nonostante lo spostamento dell’orario di inizio coprifuoco, in diverse città italiane non sono mancate violazioni con annessi assembramenti nel corso del week-end. A Napoli un
residente ha testimoniato quanto accaduto nella strada sotto casa in un video amatoriale divenuto virale sui social: ci troviamo a Margellina, cuore della movida cittadina, e
qui nella notte tra sabato 22 e domenica 23 maggio si è formato, alle 2 di notte, un ingorgo di decine o addirittura centinaia di automobili. Code molto lunghe sono state
segnalate nell’intera zona, dal Lungomare di Chiaia a Posillipo, una situazione non facile da gestire anche da parte delle forze dell’ordine, presenti in numero estremamente
esiguo. Una testimonianza visiva di come in pochi, tra gli amanti della movid, abbiano deciso di rispettare la regola del coprifuoco nonostante lo spostamento in avanti di
un’ora.

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Impossibile per le forze dell’ordine intervenire

E così si è venuto a creare un interminabile ingorgo condito da decine di clacson, urla e schiamazzi che sono andati avanti molto a lungo, fino alla mattina successiva. Una
situazione tale da rendere molto difficile anche repentini interventi delle forze dell’ordine. E uno scenario che stona con quanto invece accaduto a Fuorigrotta e Capodichino
dove moltissimi giovani di età compresa tra i 30 e i 39 anni si sono messi in fila per ricevere la loro dose di vaccino contro il Covid. Nei giorni scorsi il governatore De Luca
era intervenuto per sottolineare che: “Se immaginiamo che la zona gialla voglia dire fare ricreazione ed essere irresponsabili, allora nel giro di due settimane diventiamo non
zona arancione, ma rossa”.

 

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