Un uomo si è suicidato per ragioni ancora ignote: poco prima ha aperto il fuoco contro gli agenti intervenuti per la segnalazione di una disputa domestica
Tre agenti feriti. È il bilancio di una sparatoria avvenuta a Wilmington, nel Delaware, dopo che le forze dell’ordine hanno risposto ad una chiamata per una disputa domestica. Il sospettato, il 31enne Bernard Goodwyn di Smirne è stato trovato morto per un’apparente ferita da arma da fuoco auto inflitta, ha sottolineato la polizia di Wilmington, mentre i tre agenti feriti sono stati ricoverati in condizioni stabili e solo uno di loro è stato dimesso dopo essere stato medicato. La vicenda ha avuto inizio verso le 21.30 di mercoledì quando le forze dell’ordine hanno ricevuto una chiamata al 911 che indicava un incidente domestico in corso: hanno dunque cercato di entrare in contatto con il sospettato maschio coinvolto ma quando sono entrati nell’appartamento l’uomo avrebbe aperto il fuoco contro di loro.
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L’irruzione dopo 12 ore di negoziati
Le autorità hanno stabilito un perimetro e hanno cercato di negoziare la resa di Goodwyn per circa 12 ore. Diversi isolati della città sono stati chiusi mentre dozzine di ufficiali stavano di guardia con le pistole spianate. Quando gli agenti giovedì mattina sono entrati nella stanza in cui si trovava Goodwyn, lo hanno trovato morto. La sua pistola è stata recuperata sul posto. Nelle immagini diffuse dai media locali si vedono gli agenti in tenuta antisommossa avvicinarsi in gruppo all’abitazione facendo irruzione al suo interno. Non è al momento chiaro cosa abbia spinto l’uomo a comportarsi in questo modo arrivando a togliersi la vita e quali altri persone siano coinvolte: le autorità stanno indagando sul caso.