Dieci persone, nove dei quali minorenni, sono morti in un gravissimo tamponamento a catena che ha coinvolti 15 veicoli. Altri due morti a causa della caduta di un albero su una casa
Uno spaventoso tamponamento a catena avvenuto nel corso di una violenta ondata di maltemo ha provocato la morte di ben docici persone. È un bilancio assolutamente drammatico quello riportato dalle autorità e dai media dell’Alabama, Stati Uniti, dove le forti piogge portate da Claudette, l’impetuosa tempesta tropicale che ha investito lo stato americano, hanno lasciato il segno provocando disagi diffusi ma anche un incidente dall’epilogo disastroso. Il maxi scontro ha coinvolto ben quindici veicoli ed è avvenuto a poca distanza dalla città di Greenville: nello schianto sono deceduti otto ragazzini, la maggior parte dei quali provenienti da una struttura che accoglie minori che hanno subito abusi, di età compresa tra i 4 e i 17 anni. Si trovavano tutti sul furgoncino della comunità di accoglienza, il Tallapoosa County Girls Ranch. In tutto sono però deceduti nove minori e un adulto 29 enne (l’ultima vittima minorenne era proprio la figlia di nove mesi del 29enne) che stava guidando un suv, nel tamponamento avvenuto lungo l’autostrada Interstate 65 nella contea di Butler.
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Due morti nella caduta di un albero su una casa
Ma non è tutto perchè un albero è caduto su una casa uccidendo un uomo di 24 anni e un bambino di 3 anni, che hanno portato il già drammatico bilancio delle vittime a dodici. Secondo quanto riportato dai media locali la causa dello schianto a catena sarebbe legata all’imponente quantitativo di acqua caduto sulle strade, tale da causare il fenomeno dell’aquaplaning che ha fatto perdere ad alcuni automobilisti il controllo dei propri veicoli, innescando il tamponamento.
