Colpito da un infarto fatale sul tram: nessuno se ne accorge e il cadavere viaggia per 6 ore

morto sul mezzo pubblico

Un 64enne è deceduto a causa di un attacco cardiaco mentre stava andando al lavoro. Nessuno si è accorto di quanto gli stava succedendo e così il corpo dell’uomo ha continuato a viaggiare sul mezzo per ore

È stato colpito da un malore fatale mentre si trovava a bordo di un tram ma per ben sei ore nessuno si sarebbe accorto del fatto che era deceduto. L’incredibile episodio arriva dalla Svizzera dove lo scorso 21 luglio un 64enne sarebbe salito su un tram della linea 2 della città di Zurigo intorno alle 6:20. Come riportato dai media locali l’uomo si stava recando a lavoro come tutte le mattina e la sua corsa aveva una durata di circa mezz’ora. Ma 30 minuti dopo il 64enne non è mai sceso dal mezzo pubblico dato che è stato colpito da un improvviso arresto cardiaco e nell’arco di una manciata di secondi è morto. Ad accertare che l’uomo sia morta d’infarto vi sono le registrazioni video rilasciate dall’Autorità dei trasporti di Zurigo che mostrano che il dramma si sia consumato pochi minuti dopo la sua salita sul tram.

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Il figlio: “Le persone non si accorgono più di ciò che le circonda”

Il figlio ha rilasciato, nelle ore successive, una terribile dichiarazione sottolineando che nessuno sarebbe intervenuto per soccorrere suo padre: “Mio padre ha avuto un arresto cardiaco in tram – ha spiegato – Né il conducente del tram né gli altri passeggeri si sono accorti di nulla. Mio padre ha viaggiato senza vita sul tram per ore“. Soltanto intorno a mezzogiorno, sei ore dopo il decesso, una donna avrebbe segnalato la presenza di un uomo senza vita sul mezzo all’autista il quale a sua volta si è messo in contatto con il servizio di ambulanza, ma ormai era tardi. La polizia ha comunque escluso la negligenza di terzi nel decesso ma il figlio ha espresso il suo rammarico per la sempre maggiore mancanza di altruismo e sensibilità delle persone verso il prossimo: “L’ignoranza della gente mi rende stordito e triste. Oggigiorno le persone sono troppo concentrate su se stesse e non si accorgono nemmeno più di ciò che le circonda”.