Dopo il grande avvicinamento di questi ultimi tempi, in molti erano convinti che questa settimana sarebbe stata caratterizzata dal sorpasso di Fratelli d’Italia alla Lega.
Invece non solo il partito guidato da Giorgia Meloni non è riuscito a scavalcare gli alleati di coalizione, ma per la prima volta dopo molti mesi deve fare i conti con un leggerissimo calo.
E’ quanto emerge dalla Supermedia di YouTrend per AGI, che evidenzia un divario tra FdI e Lega leggermente inferiore al punto percentuale (0,8%). Rispetto al sondaggio di 14 giorni fa, la forza politica del segretario Matteo Salvini sale di uno 0,1% e si porta al 20,6%, riuscendo così a restare in cima alle preferenze politiche degli italiani.
LEGGI ANCHE => Sondaggi politici, Fratelli d’Italia ormai ad un soffio dalla Lega. Risalgono PD e M5S
Al contrario, come detto, Fratelli d’Italia perde uno 0,2% e si ferma al 19,8%. Il partito erede di Alleanza Nazionale deve ora guardarsi anche le spalle, dato che il Partito Democratico è a meno di mezzo punto.
Il PD, rispetto alla rilevazione di due settimane fa, ha guadagnato uno 0,3% e viene pertanto dato al 19,4%, piuttosto vicino a FdI.
Il Movimento 5 Stelle scende sotto il 16%
Le cose non vanno altrettanto bene per il Movimento 5 Stelle, che scende nuovamente sotto il 16%. Stando alla Supermedia di YouTrend, infatti, i pentastellati perdono mezzo punto e si fermano al 15,7%.
LEGGI ANCHE => Sondaggi politici, Fratelli d’Italia a mezzo punto dalla Lega. Sale il PD, scende il M5S
Forza Italia resta praticamente invariata, passando dall’8% di due settimane fa al 7,9% attuale. Minime le variazioni anche per i partiti minori, con Azione di Carlo Calenda che conferma il suo 3,1% e Italia Viva che invece perde un altro 0,3%: la forza politica fondata da Matteo Renzi raggranella solo il 2% dei voti, come Sinistra Italiana.
Se ci si recasse oggi alle urne, il centrodestra unito (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) conquisterebbe il 48,3% delle preferenze. L’eventuale alleanza progressista tra PD, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e Art.1 – MDP non andrebbe oltre il 39%, ma con l’ausilio di forze come Italia Viva, Azione, +Europa e Verdi si arriverebbe al 47,5%.