Mamma e figlio di 3 anni travolti da un pirata della strada: Rebecca non ce l’ha fatta, il piccolo è gravissimo

 

la donna è morta

Ha lottato per alcuni giorni ma è morta per le gravi ferite una mamma 37enne investita da uno sconosciuto poi fuggito. Il bimbo è stato portato in ospedale in moto da un buon samaritano

Non ce l’ha fatta la donna travolta, insieme al figlioletto di 3 anni, da un pirata della strada durante il fine settimana. La 37enne Rebecca Malavi si trovava nella zona dell’isolato 100 di West Luzerne Street, a Filadelfia, quando un veicolo guidato da uno sconosciuto ha investito lei ed il piccolo Armani, facendoli volare a terra. Un impatto violentissimo in seguito al quale la donna ha riportato ferite estremamente gravi ed è stata trasportata d’urgenza al Temple University Hospital per il ricovero immediato. Anche il bambino è stato portato nel medesimo ospedale da un passante che si è fermato in moto per soccorrerlo e ad oggi rimane in condizioni critiche. Nei giorni successivi all’incidente la famiglia e la polizia di Filadelfia hanno rivolto un appello a chiunque avesse informazioni a farsi avanti per aiutare a ricostruire la dinamica dell’incidente e, soprattutto, a identificare e arrestare il pirata della strada.

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L’appello della nonna del bambino ai testimoni

“Spero solo che qualcuno faccia la cosa giusta”, ha affermato il capitano Mark Overwise. “Non abbiamo molte informazioni sull’incidente e sull’autore del sinistro. Ma la famiglia sta cercando risposte e, francamente, anche il dipartimento di polizia della città vuole la verità”. La famiglia ha confermato che il bambino è stato soccorso da un buon samaritano che lo ha portato di corsa in ospedale sulla sua moto e sperano che anche quest’uomo possa aiutare a far luce sull’accaduto. “Alla persona che ha preso in braccio mio nipote e l’ha portato in ospedale, chiedo di farsi avanti – ha detto Lorraine, la nonna del bimbo – Perché, so che forse potresti aver visto qualcosa che le altre persone non hanno visto. Vogliamo ringraziarti per averlo preso e portato in salvo”.