Un padre è disperato per l’improvvisa morte del figlio 19enne. Il ragazzo era in isolamento con la famiglia dopo essere risultato positivo al Covid
Solo l’autopsia potrà chiarire le esatte cause della morte di Marco Tampwo, un giovanissimo di soli 19 anni morto nel sonno lasciando il padre incredulo e sgomento. La tragedia è avvenuta a Mentana, comune della provincia di Roma, nel pomeriggio di Ferragosto: il papà di Marco, che era una giovane promessa del calcio, ha spiegato che quando si è avvicinato a lui pensava che stesse semplicemente dormendo. “Credevo che dormisse, era immobile nel suo letto. L’ho chiamato ma lui non si muoveva”. A quel punto il genitori, avendo compreso che qualcosa non andava, ha chiamato urgentemente i soccorritori ma al loro arrivo non c’è stato nulla da fare. Il 19enne, positivo al Coronavirus, si trovava in isolamento insieme alla famiglia ma nulla, ha raccontato il padre, lasciava presagire un tale epilogo.
LEGGI ANCHE=>> Giovane promessa del calcio iberico muore in un tragico incidente: aveva solamente 17 anni
Il giovane militava in serie D: la sua maglia è stata ritirata
Appassionato di calcio e con molti desideri e aspirazioni per il futuro, Marco giocava con il numero 21 nella squadra dell’Atletico Terme Fiuggi e militava in serie D. Maurizio Manfra, direttore sportivo del club, ha spiegato che per ricordare il giovane è stata ritirata la maglia. Marco, che aveva presentato un certificato di idoneità rilasciato dall’Istituto di Medicina Sportiva, è pero risultato in seguito positivo al virus e si è trovato costretto ad interrompere il ritiro e rientrare a casa. Domenica ha schiacciato un pisolino senza però svegliarsi più: il papà ha provato più volte a chiamarlo prima di chiamare i soccorsi. I carabinieri della Compagnia di Monterotondo e della stazione di Mentana hanno effettuato una serie di accertamenti e stanno indagando sulla vicenda. Come atto dovuto è stato ipotizzato il reato di omicidio colposo da parte della Procura di Roma, che ha aperto in tal modo un inchiesta disponendo l’autopsia della salma. Si cercherà in tal modo di capire se il giovane sia stato colpito da un infarto fulminante o se siano sopraggiunti altri fattori. I genitori dovranno anche essere ascoltati per ricostruire con esattezza quanto accaduto.