La macchina è frutto della sinergia tra FAW e Silk ed è attesa sul mercato nel 2023. L’hypercar cinese ha un design molto simile a quello della Ferrari.
Il design ricorda quello del ‘cavallino rampante’. In realtà, la Hongqi S9 è frutto della sinergia tra il costruttore cinese FAW e il partner statunitense Silk. La nuova Hongqi S9 è stata già presentata come show car lo scorso aprile al Salone di Shangai 2021. Prima ancora era stata esposta come concept car al Salone di Francoforte del 2019.
Le auto saranno prodotte nello stabilimento di Gavassa, a pochi chilometri da Milano. L’elemento particolare di questa hypercar riguarderà il suo motore ibrido plug-in. La vettura dovrebbe fare il suo debutto sul mercato nel 2023. Elevatissimo il suo costo: 1,5 milioni di euro.
Parlando in termini tecnici, la Hongqi S9 è fornita della propulsione ibrida da 1.400 CV di potenza complessiva, grazie all’abbinamento tra il motore termico V8 sovralimentato e tre propulsori elettrici. La vettura raggiunge la velocità massima di 400 km/h e accelera da 0 a 100 in meno di 2 secondi.
Hongqi S9: tutto sulla macchina super sportiva cinese rivale della Ferrari
Una macchina super sportiva, quindi, e all’avanguardia per quanto concerne il motore, il design e i materiali. Sono già in molti a paragonarla e a metterla in confronto con la ‘nostra’ Ferrari. L’auto è stata disegnata da Walter De Silva ed è stata sviluppata sotto la supervisione di due ex manager italiani della Ferrari, cioè Amedeo Felisa e Roberto Fedeli.
Il colosso cinese FAW, in unione con gli americani della Silk, ha l’ambizione di aprire una nuova porta alla Cina in questo tipo di industria, dove l’Italia è simbolo d’eccellenza. L’obiettivo è quello di esportare nel mercato asiatico una serie di veicoli sportivi ultra lusso, ad altissime prestazioni e a nuova energia.
La vettura punterà a essere antagonista non solo della Ferrari, ma anche della Maserati e della Lamborghini. Ce la farà oppure prevarrà la tradizione delle aziende produttrici italiane?