Una donna incinta è stata estratta dal lago Michigan ed un’autopsia è stata disposta per far luce sulle cause del decesso. Si indaga per omicidio
Dagli Stati Uniti arriva una vicenda di cronaca nera a dir poco agghiacciante. Il corpo di una donna di soli 19 anni è stato individuato ed estratto dalle acque del lago Michigan ed è stata disposta un’autopsia, allo scopo di chiarire le cause del decesso, che ha fornito elementi preoccupanti. A trovare il corpo di Yarianna Wheeler, residente a Chicago, è stato un pescatore: il ritrovamento è avvenuto il 15 agosto. Dalle prime analisi effettuate dal medico legale il cadavere avrebbe galleggiato in acqua per un lungo periodo di tempo compreso tra 7 e 12 giorni, prima di essere trovato e per poterlo identificare ci sono volute diverse ore, come confermato dall’ufficio dello sceriffo della contea di Lake.
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Potrebbe essere stata pugnalata diverse volte
Wheeler, che era incinta di sei mesi, era originaria di Bellwood, nell’Indiana. Ma ciò che è emerso dall’esame autoptico rende il ritrovamento un vero mistero: sul corpo della vittima erano presenti diverse ferite i gravi, probabilmente riconducibili all’utilizzo di un coltello. La causa ufficiale della morte resta in sospeso ma il suo decesso è indagato come omicidio: si ipotizza che sia stata pugnalata più volte da un’altra persona anche se non è chiaro se sia deceduta per questo o per annegamento e occorreranno ulteriori esami per accertarlo.