Un uomo che lavorava come custode è stato attaccato e ucciso da uomini che apparterrebbero, secondo le prime ipotesi, ad una fazione criminale attiva nella cittadina brasiliana
Brutalmente assassinato con almeno venti coltellate. È morto così, mentre stava lavorando come custode in una fattoria. Il dramma è avvenuto nel quartiere di Teotonio Vieira, nella cittadina brasiliana di Imperatriz e la vittima è stata in seguito identificata. Si tratta di Mikeias Santana dos Santos, 23enne brutalmente assassinato nelle prime ore di martedì 21 settembre: il ritrovamento è avvenuto nel corso della mattinata; stando a quanto accertato dalla polizia Mikeias era un ex detenuto ed in precedenza risiedeva nel vicino comune di Acailandia, a nord di Imperatriz.
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Le parole della madre della vittima
Alla stazione di polizia la madre, intervenuta dopo aver saputo del decesso del figlio e per fornire la sua testimonianza, ha dichiarato che il 23enne era stato minacciato da membri di una fazione criminale attiva in città. Secondo Praxisteles Martins, capo del Dipartimento per gli omicidi e la protezione delle persone, le prove indicano che la vittima potrebbe essere stata riconosciuta dai suoi assassini come membro di un gruppo rivale, si tratterebbe pertanto di una possibile esecuzione. Il caso è comunque oggetto di indagine da parte del DHPP al fine di riuscire ad identificare e arrestare gli autori dell’omicidio di Mikeias.