Scioccante episodio a bordo di un convoglio del metrò di Filadelfia: un 35enne ha stuprato una donna senza che nessuno dei presenti intervenisse per fermarlo. L’uomo è stato in seguito arrestato
La polizia sta indagando sull’incidente avvenuto su un affollato treno di pendolari a Filadelfia a bordo del quale una donna sarebbe stata aggredita e violentata da un 35enne e nessuno dei presenti sarebbe intervenuto nè per allontanarlo nè tantomeno per chiamare il 911, il numero statunitense per chiedere aiuto. Secondo quanto riferito, il presunto attacco sarebbe avvenuto intorno alle 23 di mercoledì mentre un treno della Southeastern Pennsylvania Transportation Authority (SEPTA) viaggiava da Filadelfia al vicino sobborgo di Upper Darby. SEPTA ha detto che uno dei suoi dipendenti ha visto lo stupro in corso e ha chiamato la polizia, consentendo agli agenti di arrestare il sospettato parzialmente vestito, successivamente identificato come Fiston Ngoy, 33 anni, ancora vicino alla vittima.
LEGGI ANCHE =>> Tre bambine e una 17enne violentate da tre uomini: stuprate a pochi chilometri di distanza
Il sovrintendente della polizia di Upper Darby, Timothy Bernhardt, ha affermato che l’incidente è stato ripreso da un video di sorveglianza, fornendo agli investigatori ampie prove per accusare Ngoy di aggressione e stupro. Il filmato mostrava anche altri passeggeri che assistevano all’intero attacco e non facevano nulla per aiutare la vittima. “È inquietante”, ha detto Bernhardt alla WCAU-TV, affiliata locale di NBC News. “ Sono scioccato. Non ho parole per questo. Non riesco proprio a immaginare di vedere quello che stavi vedendo tu attraverso i tuoi occhi, di vedere cosa stava passando questa donna, senza intervenire e aiutarla”. “Qualcuno avrebbe dovuto fare qualcosa”.
Alcuni passeggeri hanno filmato lo stupro senza intervenire
Ora la polizia sta cercando di identificare le persone che si trovavano a bordo del treno al momento dell’aggressione per raccogliere testimonianze e informazioni sull’accaduto. SEPTA ha sottolineato che lo stupro poteva essere fermato se qualcuno avesse chiamato il 911 esortando chiunque osservi un crimine o qualsiasi situazione potenzialmente pericolosa a segnalarlo subito. Da quanto emerso alcuni passeggeri non solo non hanno fatto nulla per aiutare la donna ma avrebbero anche filmato la violenza con i loro smartphone.