Meghan Markle aveva un modo di fare “dittatoriale” e “si scontrava” spesso con lo staff reale durante i preparativi del suo matrimonio con il principe Harry.
E’ quanto riferisce Camilla Tominey, esperta di vicende che riguardano la Famiglia Reale. La giornalista, conduttrice televisiva e editore associato del Daily Telegraph sostiene che questo comportamento della duchessa del Sussex, così eccessivamente esigente, non ha fatto altro che alimentare il “chiacchiericcio” su lei e Harry all’interno delle mura reali.
Alcuni membri dello staff sarebbero arrivati a mettere in discussione la posizione di Meghan, rivolgendo critiche anche al principe Harry – che d’altra parte la Markle se l’era scelta.
“L’ho attribuito a uno scontro di culture, dato che Meghan Markle proveniva dal mondo delle celebrità, sempre molto frenetico e piuttosto esigente – spiega Camila Tominey – Il mondo reale è molto diverso: è molto più lento ed estremamente gerarchico”.
Quindi, quello che di fatto s’era / s’è venuto a creare, è un vero e proprio scontro di culture – legato tanto alla professione della Markle (che la rendeva già un personaggio pubblico prima di entrare nella Famiglia Reale) quanto probabilmente alla provenienza geografica.
Meghan era stata “dittatoriale” anche in un’altra occasione (ma gli amici negano)
Come spiega la giornalista, a Buckingham Palace lavorano persone ormai da anni e anni, “per servire la regina e il paese”. Le continue e pressanti richieste di Meghan non facevano altro che scatenare la reazione dei membri dello staff: “Una roba tipo ‘Ma chi si crede di essere?'”, precisa la conduttrice.
Stando a quanto riportato dal Daily Mail, la moglie di Harry aveva mostrato un atteggiamento “dittatoriale” anche in un’altra occasione, ovvero quando aveva chiesto (imposto?) che la Cappella di San Giorgio venisse spruzzata con deodoranti per ambienti. Tuttavia, gli amici della duchessa di Sussex hanno sempre negato che ciò sia realmente accaduto.
Saranno le solite maldicenze che colpiscono la non amatissima Meghan? Chissà, intanto su di lei si abbattono questi nuovi giudizi tutt’altro che lusinghieri