Enorme lastra di ghiaccio si stacca dalla costa del lago Erie: 18 persone intrappolate per ore

18 persone salvate

Un elicottero e due navi hanno tratto in salvo 18 persone imprigionate su una grande lastra di ghiaccio sul lago Erie a causa del forte vento. Tutte sono in buone condizioni di salute

Se la sono vista brutta le 18 persone che si stavano muovendo in motoslitta sul lago ghiacciato Erie, il quarto per dimensioni tra i Grandi Laghi del Nord America, quando improvvisamente si è staccata una enorme lastra di ghiaccio rendendo loro di fatto impossibile riavvicinarsi alle rive del bacino. Ci troviamo al confine tra Stati Uniti e Canada e qui è stata messa in atto una massiccia operazione di recupero da terra e in volo per portare via dalla lastra i turisti: un elicottero MH-65 Dolphin dell’Air Station Detroit è decollato da Detroit mentre una barca della Guardia Costiera, insieme al natante di un privato, si sono avvicinate via acqua. Sette persone sono così state prelevate dall’elicottero del servizio di emergenza, come confermato dall’USCG Great Lakes, mentre le restanti sono state raggiunte dalla nave della Guardia Costiera. Le immagini aeree diffuse su Twitter dall’USCG Great Lakes mostrano le dimensioni della lastra di ghiaccio: il salvataggio è avvenuto intorno alle 13 ora locale. Il gruppo aveva con sè dei ricevitori satellitare con i quali stava cercando una rotta per tornare a terra quando sono stati trovati: si trovano tutti in buone condizioni di salute.

LEGGI ANCHE =>> Tsunami di ghiaccio invade le strade e provoca danni: cittadini impauriti e preoccupati

Poche ore prima un bollettino metteva in guardia i turisti

L’equipaggio dell’elicottero ha iniziato a issare vittime a bordo una dopo l’altra mentre l’airboat della Station Marblehead ha iniziato ad imbarcare passeggeri. Ai soccorsi ha assistito anche un buon samaritano con un idroscivolante. Nessuna delle vittime ha richiesto cure mediche all’arrivo a terra, anche se “i servizi medici di emergenza erano presenti e in attesa”, ha spiegato la Guardia Costiera. In un bollettino diffuso poche ore prima, il National Weather Service di Cleveland aveva manifestato preoccupazione per l’evolversi della situazione, indicando l’aumento dell’intensità del vento, invitando le persone a stare lontane dal ghiaccio sul lago Erie per la concreta possibilità di spostamento di lastre da riva. “Potrebbero svilupparsi – specificava nel bollettino – pericolose condizioni che potrebbero causare l’intrappolamento delle persone sul ghiaccio”.