Mamma e papà “orchi”: lasciano due bimbi in piedi per ore e senza acqua e cibo

 

Serena Sibson-Bartram, 34 anni, e Darren Paisley, 39 anni, di Telford, hanno usato tattiche di interrogatorio sui bambini facendoli stare in posizioni scomode per ore

Una coppia è stata arrestata ed incarcerata con gravissime accuse relative a maltrattamenti su due bambini, che avrebbero costretto a rimanere in piedi per ore senza dar loro da mangiare. Serena Sibson-Bartram, 34 anni, e Darren Paisley, 39 anni, sono stati arrestati dopo che una delle scuole dei ragazzi aveva sollevato preoccupazioni per il loro benessere: i fatti risalgono alla metà del 2018 ed hanno dato inizio ad un’approfondita indagine da parte della polizia e dei servizi sociali, portando a scoperte raccapriccianti. La coppia aveva sottoposto i due giovani ad un’orribile serie di abusi perpetrati nell’arco di quattro anni. Un periodo lunghissimo nel corso del quale hanno maltrattato i giovani negando loro il cibo e costringendoli a stare in piedi in ‘posizioni di stress’, un metodo di tortura ‘da interrogatorio’ che ha sconvolto anche gli agenti che hanno lavorato al caso. Chi si trova in posizioni di stress è costretto infatti a caricare un’enorme quantità di peso solo su uno o due muscoli, ad esempio essendo costretto a stare in piedi sulla punta dei piedi e poi ad accovacciarsi a metà altezza da terra.

orribili torture ai figli

 

“Gli imputati non hanno mostrato alcun rimorso verso i ragazzi”

Paisley e Sibson-Bartram, di Telford, Shrops, sono stati entrambi accusati di quattro capi di imputazione per abbandono di minori e sono stati giudicati colpevoli al termine di un processo svoltosi presso la Shrewsbury Crown Court. Paisley è stato incarcerato per sette anni e mezzo mentre Sibson-Bartram è stato rinchiuso per sei anni e mezzo. Una terza imputata Samantha Paisley, 35 anni, di Telford, si è dichiarata colpevole di negligenza infantile e si attende la sua sentenza.

In merito all’agghiacciante caso, il detective Vicky Fisher della polizia di West Mercia , ha dichiarato: “Questo è stato un caso molto angosciante per molte persone coinvolte. “Per fortuna, lavorando con Telford e Wrekin Children’s Services, siamo stati in grado di allontanare i ragazzi da queste due persone. Gli imputati non hanno mostrato alcun rimorso per i loro crimini tremendamente crudeli contro ragazzi innocenti di cui avrebbero dovuto prendersi cura e proteggere”.

Le parole del detective che ha lavorato al caso

“Ci auguriamo – ha sottolineato l’investigatore – che queste sentenze forniscano una chiusura definitiva del caso e permettano a tutte le persone coinvolte, in particolare ai due ragazzi, di portare avanti la propria vita. Siamo incredibilmente grati ai molti testimoni che si sono fatti avanti per fornire prove e lodiamo il loro coraggio nell’aiutare a ottenere giustizia per i ragazzi. Siamo particolarmente grati con la scuola che ha sollevato le prime preoccupazioni e invitiamo chiunque abbia qualche preoccupazione per il benessere di un bambino a mettersi in contatto con noi, per favore.”